sabato 16 aprile 2016

IL MERLETTO

Il merletto o pizzo o trina è una particolare lavorazione di filati per ottenere un tessuto leggero e prezioso. L'operazione non viene effettuata su tessuto, ma è essa stessa la costruzione di un intreccio nel vuoto. Questo tipo di lavorazione richiede l'uso di supporti idonei ad assicurare, e successivamente ornare, i fili che vengono lanciati nelle direzioni richieste dal disegno progettato. I supporti sono: il tombolo, appositi cartoni o il telaio da ricamo, gli strumenti: fuselli, ago, uncinetto, navettine, modano o direttamente le dita come per il macramè. la denominazione "dentelles" non è che la traduzione della parola italiana merletto, in lingua francese.
Quelli in cui si utilizza il tombolo con i fuselli sono il pizzo di Cantù, il tombolo aquilano, il merletto napoletano, .
Macramè, viene realizzato sopra  un cuscinetto su cui fissare il filo di base. Su di esso saranno avvolti i fili variamente annodati a mano.
Il  chiacchierino è proprio il nome dello strumento con cui si conduce il filo e lo si annoda. Viene detto anche navetta, ed è una piccola spola oblunga dalle estremità ogivali che oggi viene prodotta in plastica, ma poteva essere di legno o di osso.E' un merletto in cui si fanno degli anelli annodati sopre n filo. Viene utilizzato per tende, bordini, lenzuola, fazzolettini di battista, e per ricamare paramenti sacri.
Filet, rete realizzata a mano con la tecnica usata dai pescatori per le reti da pesca. Il modano è l'unico strumento necessario alla lavorazione e consiste in una spola rettangolare su cui è avvolto il filo da annodare.

Eccovi alcuni esempi  


 

 

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