Rammendo o rattoppo? Occorre
capire la differenza tra rammendo o rattoppo:
1.
il rammendo va fatto in caso di piccoli strappi.
2.
il rattoppo va preferito quando gli strappi sono più di
uno o sono più grandi; occorre asportare la parte danneggiata e sostituirla con
una identica.
Se i
vostri pantaloni preferiti presentano un buco, intervenite in modo diverso se
il buco è grande oppure piccolo. Se il buco è piccolo bisogna rammendarlo con
ago e filo facendo punti molto piccoli e invisibili utilizzando un filo dello
stesso colore molto sottile. Se il buco è grande bisogna ricorrere ad una
toppa. Se avete tessuto dello stesso colore (per es. quello ricavato
dall’accorciatura dei pantaloni) procedete al rattoppo cercando di fare punti
invisibili. Sul quadrato della stoffa potete ad esempio fare un piccolo ricamo oppure
un disegno dipinto a mano. In alternativa potete applicare una toppa preconfezionata ( ce ne sono da cucire o termoadesive ).
Il rappezzo
Se dovete eliminare una parte
usurata di tessuto, ad esempio dalle lenzuola o da una tovaglia, praticate un
rappezzo in questo modo: tagliate a forma di quadrato la parte di tessuto
consumata; ricavate un altro quadrato da una pezzo di stoffa, più grande di
quello eliminato dal lenzuolo, puntate con gli spilli il nuovo quadrato di
tessuto sul rovescio del lavoro e cucite i lati; girate il lavoro sul lato diritto
e fate l’orlo intorno al quadrato.
Il
rammendo del taglio netto: per questo tipo di rammendo vi servono dei
fili dello stesso tessuto e colore del capo da riparare. Prendete il tessuto da
rammendare al rovescio e cercate di tenerlo teso in modo da vederne bene la
trama filo per filo. Rammendate il tessuto partendo a circa 1-2 cm dal taglio,
in modo che la riparazione sia robusta.
…..
Nessun commento:
Posta un commento